Presenti a Magnago e Arese, ma punto di riferimento riconosciuto da diversi Comuni a nord di Milano, la onlus “Vita da Cani” opera in difesa dei diritti degli animali. Con l’amico Lorenzo Terraneo, che per una volta ha abbandonato la fotografia subacquea, siamo stati invitati al Parco Canile di Arese. La filosofia è quella di una città a misura di cane: un rifugio nel quale i cani siano il più possibile liberi. Dove i cani provenienti dai laboratori di vivisezione (Green Hill, per esempio), cercano di lasciarsi alle spalle l’incubo della malvagità del lager, dove i disabili trovano cura, e i randagi una casa e dei fratelli. Dove, per citare il loro sito, “si costruisce una cultura nuova, di rispetto per la vita e si crede di poter finalmente vedere fiorire il cielo”. Nel film Noah, ci si domanda di fronte alla volontà divina: perché salvare una sola famiglia di umani e una famiglia per ogni specie di animali? La risposta dell’uomo più vicino a Dio è semplice come la sentenza di condanna per il genere corrotto: “gli animali vivono ancora come nel Giardino”.