Pensieriaperti – Il cammino nella Luce
I pensieri sono fatti di acqua, e sabbia.
Scavano orme, a volte lasciano lunghe scie dietro di sé.
Ma tendono sempre al cielo.
Per volare, hanno bisogno solo di silenzio
e luce.
Il verbo suchen “cercare”, ha un participio presente che il popolo di Heidegger, Bach ed Hesse usa sostantivato. Der Suchende è “colui che cerca”, che vuole andare in fondo alle cose – dentro e fuori di sé, lungo gli assi dello spazio e del tempo – e soprattutto delle relazioni tra se stesso e il mondo. Questi pensieri possono avere una trama leggera ed elevarsi trasparenti come vapore, o scavare fossati e lasciare lunghi solchi dietro di sé.
Le anime inquiete, e i bambini – per i quali non esiste ancora la vita ma il vivere, che si riflette con il giocare – mischiano acqua, sabbia e vento: materia fluida e molle, che contiene in potenza tutte le cose. E quando le danno forma, la alzano in cielo come aquiloni. Chi cerca di (ri)trovare se stesso nel mondo, ha bisogno solo di silenzio e luce: crescono spontaneamente solo in Natura. Anche quando lo sguardo è basso e sembra seguire sentieri nascosti, i pensieri iniziano a volare da sé.